Comitato Quartiere Comasina APS Milano

 CANTIERE PARCHEGGIO INTERSCAMBIO CICCOTTI FNM/AFFORI NORD

Nei mesi scorsi abbiamo rinnovato le nostre richieste, dopo aver ricevuto risposte tipo "scaricabarile" nel 2023, sulla ripresa del cantiere Ciccotti  ma a tutt'oggi non abbiamo ricevuto risposte chiarificatrici!

Nel frattempo abbiamo posto il problema dei parcheggi selvaggi nell'area FNM/M3 Affori Nord sia con l'accesso da Astesani sia con l'accesso da Ciccotti anche per i rischi dei "pedoni" ipotizzando una responsabilità dell'Amministrazione Comunale.

A seguire alcune immagini sulla situazione.

Finalmente una risposta dal Comando della Polizia locale di Zona 9

RISPOSTA DEL COMANDO DI ZONA 9 DELLA POLIZIA LOCALE ALLE NOSTRE RICHIESTE DI CHIARIMENTO NELL’AREA STAZIONE FNM/M3 AFFORI NORD

 

 

Il giorno mar 21 mag 2024 alle ore 16:30 PL Zona9VigiliQuartiere <PL.Zona9VigiliQuartiere@comune.milano.it> ha scritto:

 

Buongiorno, per quanto di nostra stretta competenza, l'area in oggetto è monitorata dagli Agenti della Polizia Locale che, esclusivamente nelle vie limitrofe in superficie ove è presente la segnaletica stradale, provvedono alla repressione delle soste irregolari; purtroppo nell'area sottostante alle due stazioni, gli Agenti possono controllare solo eventuali problemi di sicurezza e di ordine pubblico, in quanto trattasi di aree non di proprietà del Comune e in cui non è stato istituito, fino a questo momento, nessun provvedimento viabilistico.

 

A seguito di un recente intervento congiunto, più volte sollecitato da parte di questo Comando, tra i Settori del Comune, che hanno autorizzato e seguito il progetto di realizzazione delle due stazioni e delle due unità residenziali di Via Ciccotti e Via Astesani, e la GDF Group, proprietaria dei  palazzi prospicienti la Stazione FNM e che ha in carico sia la Via Astesani fronte civici 47/53 che il corsello veicolare nel retro del palazzo di Via Ciccotti 3, a breve, così ha riferito la GDF Group, partiranno i lavori di sistemazione dell'area, da realizzare a scomputo di oneri di urbanizzazione, che dovrebbero risolvere le criticità lamentate dai residenti e dai fruitori della stazione.