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 COMITATO QUARTIERE COMASINA APS

FINALMENTE NOVITA' POSITIVE PER GLI UTENTI DELLA CENTRALE A2A SALEMI

CON L'ENTRATA IN FUNZIONE DEL PROGETTO COGENERAZIONE A2A/MM

Ecco il nostro comunicato

Milano, gennaio 2024 

 

IVA sul Teleriscaldamento di Via Salemi

 

In questi giorni siamo stati finalmente aggiornati da A2A che il nuovo impianto dotato del sistema a “cogenerazione” di Via Salemi è entrato in funzione e che gli amministratori condominiali delle palazzine collegate con la centrale A2A-ex Aler riceveranno, da gennaio 2024, le bollette con l’IVA al 10%.

Questo ci fa tirare un sospiro di sollievo rispetto al timore di un’IVA al 22% in applicazione delle ultime misure governative di fine dicembre 2023.

 

Come dovrebbe essere noto, a fine dicembre us, è scaduto l’ultimo Decreto “trimestrale” come intervento provvisorio di mantenimento dell’IVA agevolata sul teleriscaldamento al 5%, e la regola generale ora si basa sul consumo; in pratica l’IVA è al 10% fino a 480 metri cubi di consumo e al 22% oltre tale limite.

Le conseguenze sono evidenti soprattutto se poi vengono accompagnati dal rialzo del prezzo del gas.

Rammentiamo inoltre che nel febbraio del 2023 eravamo riusciti a tenere un incontro con la dirigenza A2A sull’avanzamento del progetto di “cogenerazione” A2A/MM di Via Salemi, ossia un sistema che utilizza l’acqua di falda del pozzo di Salemi insieme ad una pompa di calore.

Nell’occasione, ci era già stata confermata la fine della sperimentazione prevista per la fine del 2023 e che la messa in funzione del nuovo sistema avrebbe portato, in base alle normative, all’applicazione dell’IVA agevolata al 10% in quanto non più basato sull’uso di materia fossile (esempio gas, etc). 

Inoltre nel novembre 2022, coordinati dall’Associazione Ambiente Energia, abbiamo raccolto centinaia di firme nel nostro quartiere per chiedere l’abbassamento dell’IVA sul Teleriscaldamento.

Ora la stessa Associazione ha iniziato a chiedere al Comune di Milano (successivamente farà ugualmente con Regione Lombardia),  l’appoggio verso il Governo per il riconoscimento dell’ l’IVA agevolata al 10% in modo uniforme per il Teleriscaldamento e per il settore dell’edilizia popolare nel quale per effetto di vecchie normative viene applicata l’aliquota massima del 22%.

Tuttavia la richiesta dell’Associazione Ambiente energia, nella quale ovviamente ci riconosciamo, rivolta al Governo è l’applicazione della Direttiva Europea 542/2022 che riconosce il teleriscaldamento tra i servizi per i quali si prevede l’IVA al 5%.

 

Comitato Quartiere Comasina APS




 


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